Impianto di Gela
Il decreto commissariale 7 marzo 2025, n. 17 ha:
- approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) relativo alla “Realizzazione dell’impianto di dissalazione di acqua di mare di Gela (CL), con portata acqua desalinizzata pari a 96 l/s (breve periodo) e 192 l/s (lungo periodo)”, revisionato per recepimento delle prescrizioni a seguito di Conferenza di servizi;
- autorizzato la realizzazione e messa in esercizio provvisoria dell'impianto;
- apposto il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree oggetto del Piano particellare d’esproprio e di asservimento allegato al Progetto (art. 10, c. 1, D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.), nonché dichiarato la pubblica utilità, l’urgenza e l’indifferibilità di tutti i lavori e le opere di che trattasi (art. 12, c. 1, lett. a, D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.);
- disposto un monitoraggio ambientale dell'impianto prima e dopo la messa in esercizio con un Piano delle procedure di monitoraggio periodico dello stato di salute del corpo idrico ricettore delle salamoie.
La documentazione progettuale, unitamente agli atti richiamati nell'istruttoria allegata al decreto, è scaricabile ai seguenti seguenti link:
- PFTE presentato in conferenza di servizi parte 1
- PFTE presentato in conferenza di servizi parte 2
- PFTE approvato in conferenza di servizi parte 1
- PFTE approvato in conferenza di servizi parte 2
- Decreto 7 marzo 2025, n. 17
- Atti richiamati nell'istruttoria allegata al decreto
Il decreto commissariale 8 agosto 2025, n. 32, nelle more dell’ottenimento dell’A.U.A., considerato che l’attivazione dell’impianto di Gela rappresenta una misura necessaria e idonea a mitigare gli effetti dell’emergenza in atto nella Regione Siciliana, ha autorizzato, in deroga all’articolo 3 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica del 13 marzo 2013, n. 59, la messa in esercizio temporanea dell’impianto di desalinizzazione sito nel Comune di Gela, per la durata di 4 mesi a decorrere dall’adozione del provvedimento.