Impianto di Porto Empedocle

Il decreto commissariale 20 marzo 2025, n. 20 ha:

  • approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE)  relativo alla “Realizzazione dell’impianto di dissalazione di acqua di mare di Porto Empedocle (AG), con portata acqua desalinizzata pari a 96 l/s (breve periodo) e       0 l/s (lungo periodo)”, revisionato per recepimento delle prescrizioni a seguito di Conferenza di servizi;
  • autorizzato la realizzazione e messa in esercizio provvisoria dell'impianto;
  • apposto il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree oggetto del Piano particellare d’esproprio e di asservimento allegato al Progetto (art. 10, c. 1, D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.), nonché dichiarato la pubblica utilità, l’urgenza e l’indifferibilità di tutti i lavori e le opere di che trattasi (art. 12, c. 1, lett. a, D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.);
  • disposto un monitoraggio ambientale dell'impianto prima e dopo la messa in esercizio con un Piano delle procedure di monitoraggio periodico dello stato di salute del corpo idrico ricettore delle salamoie. 

La documentazione progettuale, unitamente agli atti richiamati nell'istruttoria allegata al decreto, è scaricabile ai seguenti seguenti link:

Tra le principali prescrizioni per migliorare la gestione dell’impianto, vi è la realizzazione di una nuova condotta sottomarina per lo scarico della salamoia, in luogo dell’utilizzo dell’esistente sistema di scarico della centrale “Vigata”, collocato in prossimità della battigia. Quest’ultima soluzione era stata originariamente ipotizzata, in considerazione del contesto emergenziale, al fine di abbreviare i tempi di avvio dell’impianto.

Tuttavia, per garantire una maggiore tutela dell’ambiente marino e costiero, è stato deciso di procedere con una soluzione più sostenibile.

A questo proposito, è stato redatto il progetto esecutivo della nuova condotta e delle opere collegate.

Il progetto prevede la realizzazione dell'opera di scarico in due step distinti:

Step 1: realizzazione di una prima parte della condotta e scarico della salamoia in battigia

Step 2: completamento della condottta di scarico

La nuova condotta sottomarina (Step 2) dovrà essere corredata dalle autorizzazioni non già acquisite nell’ambito della Conferenza di Servizi.

Il progetto rappresenta anche la base tecnica della Conferenza di servizi indetta per l’autorizzazione alla realizzazione e la messa in esercizio temporanea delle opere di scarico in battigia della salamoia proveniente dall’impianto di dissalazione di acqua di mare (Step 1).