Impianto di Porto Empedocle

Approvazione dei progetti e autorizzazioni
Con decreto commissariale 20 marzo 2025, n. 20 sono stati approvati provvedimenti rilevanti per il progetto di realizzazione dell’impianto di desalinizzazione delle acque marine a Porto Empedocle (AG). In particolare:
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approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica aggiornato, che prevede una portata di acqua desalinizzata pari a 96 litri al secondo nel breve periodo e 0 litri al secondo nel lungo periodo, con tutte le revisioni necessarie a seguito della Conferenza di servizi;
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autorizzata la realizzazione e la messa in esercizio provvisoria dell’impianto;
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applicato il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dal Piano particellare di esproprio e asservimento, dichiarando inoltre la pubblica utilità, l’urgenza e l’indifferibilità dei lavori e delle opere previste;
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disposto un monitoraggio ambientale sia prima che dopo l’avvio dell’impianto, attraverso un Piano di procedure di controllo periodico per tutelare lo stato di salute del corpo idrico che riceve le salamoie.
Questi provvedimenti rappresentano un passo fondamentale per garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche e un’efficace risposta alle esigenze del territorio.
La documentazione progettuale, unitamente agli atti richiamati nell'istruttoria allegata al decreto, è disponibile per il download al link dedicato.
Tra le principali prescrizioni per ottimizzare la gestione dell’impianto, è stata prevista la realizzazione di una nuova condotta sottomarina dedicata allo scarico della salamoia. Questa nuova soluzione sostituirà l’attuale sistema di scarico della centrale “Vigata”, che si trova in prossimità della battigia.
La scelta originaria di utilizzare il sistema esistente era dettata dall’urgenza e dal contesto emergenziale, con l’obiettivo di abbreviare i tempi di avvio dell’impianto. Tuttavia, per assicurare una migliore tutela dell’ambiente marino e costiero, si è deciso di adottare una soluzione più sostenibile e rispettosa dell’ecosistema.
A tal fine, è stato redatto il progetto esecutivo della nuova condotta e delle opere collegate.
Il progetto ha previsto la realizzazione dell’opera di scarico in due fasi distinte:
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Step 1: costruzione della prima parte della condotta e scarico temporaneo della salamoia in battigia;
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Step 2: completamento della condotta sottomarina per lo scarico definitivo.
La realizzazione della nuova condotta sottomarina (Step 2) richiederà inoltre l’acquisizione delle autorizzazioni ancora non ottenute nell’ambito della Conferenza di Servizi.
Il progetto ha rappresentato la base tecnica della Conferenza di servizi indetta per l’autorizzazione alla realizzazione e la messa in esercizio temporanea delle opere di scarico in battigia della salamoia proveniente dall’impianto di dissalazione di acqua di mare (Step 1).
Entrata in esercizio
Con il decreto commissariale 10 giugno 2025, n. 28 è stato approvato il progetto esecutivo delle opere complementari all’impianto di dissalazione di acqua di mare a moduli mobili di Porto Empedocle. Il progetto, che include la Fase 1 e la Fase 2, è stato aggiornato tenendo conto delle osservazioni emerse durante la Conferenza di servizi.
E' stata inoltre autorizzata la realizzazione e la messa in esercizio provvisoria della Fase 1 per una durata di 4 mesi a partire dal 10 giugno 2025 e successivamente, con il decreto commissariale del 9 ottobre 2025, n. 35, è stata estesa di ulteriori sei mesi. La realizzazione della Fase 2, invece, è subordinata all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni ambientali e marittime.
Infine, con il decreto commissariale del 17 ottobre 2025, n. 36, per garantire la continuità e la sicurezza dell’approvvigionamento idrico, è stata autorizzata l’attivazione ininterrotta dell’impianto di Porto Empedocle, inclusa la fascia notturna, fino al 20 dicembre 2025, in attesa del completamento degli interventi di mitigazione acustica.
Questi provvedimenti testimoniano l’impegno costante per assicurare un servizio idrico efficiente e rispettoso dell’ambiente, rispondendo alle esigenze della comunità locale.