NEAPOLIS UNDERWATER MEMORIAL: un omaggio a Claudio Ripa e Lorenzo Corcione
Il 30 novembre 2024 alle ore 17:30, presso l’Auditorium Porta del Parco (ex Ilva Bagnoli), via Diocleziano 341, Napoli, si terrà l'evento “Napoli tra la Fotografia Industriale e quella Subacquea: in viaggio tra Archeologia Subacquea e Archeologia Industriale”, un'occasione unica per esplorare l'intreccio tra il patrimonio storico-industriale di Bagnoli e il fascino delle aree archeologiche sommerse di Napoli.
L’iniziativa, a ingresso libero, sarà dedicata alla memoria di due figure fondamentali per il mondo della fotografia e della subacquea: Claudio Ripa e Lorenzo Corcione, a cui è intitolato il Neapolis Underwater Memorial.
Saluti Istituzionali
L’apertura dell’evento vedrà i saluti di:
- Dino Falconio, Sub Commissario per Bagnoli
- Giovanni Capasso, Presidente del Circolo Ilva Bagnoli
Un tributo fotografico all’archeologia industriale di Bagnoli
Sergio Riccio, riconosciuto Maestro della fotografia in bianco e nero, presenterà il dossier fotografico “Bagnoli Anno Zero”, realizzato nel 2000, che racconta il volto dell’ex sito industriale Ilva attraverso immagini di forte impatto visivo, testimoni di un momento cruciale della storia locale.
Fotografia subacquea: l’arte tra storia e paesaggi sommersi
Un gruppo di esperti fotografi subacquei (in ordine alfabetico: Ciro Dell’Anno, Marco Gargiulo, Salvatore Ianniello, Gabriella Luongo, Francesco Rastrelli, Sergio Riccardo, Mimmo Roscigno, Eduardo Ruspantini, Enzo Troisi, Pasquale Vassallo, Guido Villani) condividerà, in presentazioni di 15 minuti ciascuna, immagini e filmati che catturano la bellezza delle aree archeologiche sommerse di Baia e Gaiola, veri e propri musei sottomarini.
A moderare l’incontro sarà Giuseppe Farace, figura di rilievo nel settore, che guiderà il pubblico in questo viaggio tra storia e fotografia.
Dettagli dell’evento:
- Data: Sabato, 30 novembre 2024
- Ora: 17:30
- Luogo: Auditorium Porta del Parco (ex Ilva Bagnoli), via Diocleziano 341, Napoli
- Ingresso: Libero
L'evento rappresenta una rara opportunità per riflettere sulle molteplici identità del territorio di Napoli, tra passato industriale e paesaggi sommersi, promuovendo la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio culturale della città.