Gorizia vara il nuovo piano per le persone scomparse

1 luglio 2022

Foto prefettura Gorizia

Individuare tre possibili scenari di riferimento - scomparsa in ambito urbano, extraurbano e costiero - sulla base dei quali calibrare l'attivazione delle forze in campo. E' tra le novità introdotte dall'aggiornamento del Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, approvato a Gorizia dal prefetto Raffaele Ricciardi.

Alla definizione del documento hanno partecipato tutte le amministrazioni coinvolte nelle complesse attività dirette al rintraccio di una persona scomparsa: Forze dell'ordine, Vigili del fuoco, Esercito, Capitaneria di Porto, Protezione civile regionale, il Corpo forestale regionale, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e i Servizi sanitari.

L'obiettivo del nuovo Piano è quello di incrementare l'efficacia degli interventi attraverso una maggiore flessibilità delle procedure che devono essere in grado di adattarsi tanto ai diversi profili dei soggetti scomparsi quanto ai differenti contesti ambientali nei quali svolgere le operazioni di ricerca.

«Il nuovo piano - sottolinea il prefetto - reca importanti innovazioni e affina i meccanismi già collaudati per incrementare ulteriormente la prontezza operativa e la capacità di far fronte ad evento drammatico, come la scomparsa di una persona, che lascia in uno stato di profonda incertezza e turbamento non soltanto i familiari dello scomparso ma anche l'intera comunità».

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