Collaborazione con il Comune di Taranto su progettualità presentate nell’ambito del JTF
La stretta collaborazione con il Comune di Taranto, territorio in cui ricadono buona parte degli interventi dell’azione commissariale, rende particolarmente significativa una forte sinergia interistituzionale che coinvolga anche le forze imprenditoriali e sociali, i corpi intermedi, le intelligenze e le sensibilità presenti nella città e nel territorio in cui è inserita.
In particolare, con riferimento al progetto Green Belt è stata avviata e si prevede una intensa collaborazione finalizzata alla selezione delle specie arboree ed arbustive da utilizzare, nella valutazione dello stato di contaminazione prima dell’impianto e durante l’azione di fitorizorimedio operata dalle piante. In aggiunta le biomasse che saranno prodotte nell’ambito del progetto potranno essere opportunamente valorizzate nell’ambito delle filiere verdi che saranno promosse nello specifico progetto. In particolare, evitando qualsiasi genere di sovrapposizione tra progetti (Green Belt e Filiere verdi), sarà promossa una sorta di sussidiarietà e sinergia che porterà mutui vantaggi in termini di risanamento dell’ambiente, di valorizzazione delle biomasse e di erogazione di una serie di servizi ecosistemici che porteranno decisi vantaggi alle comunità.
L’intervento Green Belt trova forti elementi di connessione anche con l’intervento Sea Hub in quanto entrambi concorrono alla rivitalizzazione economica della città operando sul recupero, sulla rigenerazione e sulla valorizzazione delle risorse naturali, nel segno della transizione. In aggiunta il progetto Sea Hub, prevede una quota per interventi di bonifica in aree prospicienti al Mar Piccolo che saranno condotte sinergicamente con il Comune di Taranto.
L’intervento Sea Hub prevede anche una articolata riqualificazione ambientale del sistema delle coste del Mar Grande e del Mar Piccolo, sia attraverso azioni di recupero ed upgrade di infrastrutture esistenti in un’ottica di sostenibilità ambientale, che attraverso azioni di rinaturalizzazione ed incremento della fruibilità degli ambiti costieri. Le attività di recupero ed upgrade infrastrutturale sono strettamente funzionali alla riorganizzazione ed al rilancio del sistema produttivo legato al mare, a partire dal settore della mitilicoltura.
Tale progettualità si integra con azioni già in corso finanziate da differenti fonti.
Particolarmente significativa è la realizzazione del punto di approdo, funzionale alla certificazione della filiera dei mitili ed al contrasto alle attività illecite.