Processi partecipativi (stakeholder e dei cittadini)

La partecipazione informata costituisce elemento centrale della gestione delle attività di bonifica, poiché la tematica ambientale è traversale anche a tutte le attività antropiche che comprendono quelle agricole, industriali, artigianali, turistiche, per la fruizione ludica ed alla vita e benessere dei cittadini, erogando importantissimi servizi ecosistemici. Per tali motivazioni già dall’inizio del mandato dell’attuale Commissario (marzo 2024), sono stati immediatamente attivati processi di partecipazione informata attraverso una collaborazione strutturata con il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari (UNIBA) che, ha reso immediatamente disponibile una puntuale mappatura degli stakeholder.
I cittadini ed in generale i portatori d’interessi dell’area tarantina, partecipando numerosi agli incontri organizzati con UNIBA, hanno dimostrato la voglia di esprimere un loro contributo per sostenere percorsi di transizione ecologica, sociale e culturale, per prendere parte alle decisioni da assumere, passando da meri spettatori a forza attiva e consapevole, capace di incidere anche personalmente sul territorio con un’assunzione di responsabilità collettiva: sfida che deve essere assolutamente colta, sostenuta ed assecondata nel corso dell’azione commissariale.

Lo scorso 4 aprile 2025, presso la Prefettura di Taranto è stata presentata la Carta del Mar Piccolo: un patto territoriale e di comunità per la Governance sostenibile e partecipata. La partecipazione di oltre 150 portatori di interessi in 4 differenti incontri, ha consentito di raccogliere importanti stimoli provenienti da territorio che sono stati opportunamente formalizzati nello stesso documento. 

Particolarmente significativo è il Patto per l'Ecogiustizia, riunitosi a Taranto per la prima volta lo scorso 15 gennaio 2025 e che riunisce ben 22 Associazioni che punta a confrontarsi costantemente con le Istituzioni, monitorando l'utilizzo dei fondi e promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini.