Obiettivi del progetto
- Incrementare la resistenza e la resilienza delle produzioni di mitili alla luce degli evidenti effetti della crisi climatica.
- Implementare strategie che possano incrementare la sopravvivenza degli individui anche in presenza di condizioni critiche (temperatura elevata, ossigeno disciolto, salinità ecc.)
- Sostenere la mitilicoltura tarantina e nazionale sperimentando soluzioni, sviluppate in ambito scientifico:
- Studiare i meccanismi fisiologici e biochimici sino a quelli genetici, che intervengono nella respirazione aerobia di M. galloprovincialis al fine di comprendere quali siano i valori di concentrazione di ossigeno disciolto che attivano il warning e quelli che determinano poi la morte degli individui di mitili.
- Definire le modalità tecniche operative atte a garantire un maggiore reclutamento larvale. In assenza di reclutamento o in presenza di scarsa produzione di larve, un impianto di mitilicoltura andrà inesorabilmente in crisi nel giro di poco tempo per mancanza di individui da allevare. Anche in questo caso occorre proporre e, possibilmente, sperimentare in breve tempo, soluzioni possibili.
- Avviare un percorso per le condizioni per la commercializzazione dei crediti di carbonio da parte della mitilicoltura tarantina, quale forma di supporto al comparto in profonda sofferenza.
- Avviare a Taranto, città che detiene il primato nazionale della produzione della CO2, percorsi virtuosi in grado di promuovere, con varie forme, la cattura della CO2 e la produzione di ossigeno.
- Favorire proficue sinergie tra differenti comparti produttivi.