Roma: al Ponte dell'Industria l'intitolazione e la presentazione della statua di San Francesco

Roma, 12 dic

È stata svelata la nuova statua dedicata a San Francesco al ponte dell'Industria che è stato intitolato al Santo di Assisi. All'evento erano presenti Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Alfredo Mantovano, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla Sicurezza della Repubblica, Roberto Gualtieri, Commissario Straordinario di Governo per il Giubileo 2025 e Sindaco di Roma Capitale, il Cardinale Baldassarre Reina, Vicario Generale di Roma e Arciprete della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano, Davide Rondoni, presidente del comitato nazionale per la celebrazione dell'ottavo centenario della morte di san Francesco d'Assisi, Claudio Andrea Gemme e Giuseppe Pecoraro, rispettivamente ad e presidente di Anas, oltre al Prefetto di Roma Lamberto Giannini e al ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

La statua è ispirata a un modello dello scultore Marcello Tommasi e collocata in prossimità del ponte, nell'ambito degli interventi realizzati da Anas per il Giubileo 2025.

Per l'Ad di Anas Gemme, ''ripristinare le arcate storiche del 1862 è stato uno sforzo progettuale importante. La base del ponte dell'Industria è completamente nuova dopo l'incendio del 2021: i nostri ingegneri e architetti sono riusciti però anche a restituire alla città l'antica bellezza del ponte, così com'era, con un intervento da circa 18 milioni''.

Per Davide Rondoni, infine ''intitolare il ponte dell'industria a San Francesco che è un uomo ponte, che è un uomo che ha fatto da ponte tra le persone, è un segno che durerà nel tempo: noi ci stiamo impegnando per questo, perché nel nome di San Francesco, al di là di tante manifestazioni, tante cose che passeranno, rimangano dei segni. Del resto l'industria nasce dove si ama la realtà, senza amore per la realtà non ci si industria, non ci si dà da fare. E San Francesco ha portato questo modo di amare la realtà nel Cantico delle creature, che è un amore senza possedere, un amore che non possiede. E questo è un segno che vogliamo lasciare, siamo contenti di poterlo fare ed è un messaggio per tutti i viandanti, come noi'.

Fonte: Agenzia Adnkronos