Tra gli argomenti discussi, la relazione annuale 2022, che quest’anno assume un particolare significato, ricorrendo i dieci anni dall’entrata in vigore della legge 14 novembre 2012, n. 203, che ha introdotto sul tema una serie di mirate e innovative misure.
«Il problema della scomparsa delle persone coinvolge ogni anno migliaia di famiglie e rende ovviamente necessario l’apporto di tutti i soggetti interessati al fenomeno: istituzioni centrali e territoriali, prefetture, Forze di polizia, Vigili del fuoco, sistema della Protezione civile, Centro nazionale del Soccorso alpino e speleologo, Associazioni di volontariato e mezzi di informazione. Numerose sono le iniziative già realizzate, anche grazie all’input del Commissario straordinario, mentre altre sono in programma per implementare le attività di prevenzione e di ricerca. Molto rimane comunque da fare e da parte mia non mancheranno il mio contributo e il mio impegno». Questo il messaggio che il sottosegretario di Stato all'Interno Prisco ha voluto far giungere all'assemblea.
Alla riunione, presieduta dal commissario straordinario Bella, hanno partecipato, alcuni in presenza e altri da remoto, rappresentanti del Dipartimento per le politiche della famiglia e referenti di numerosi enti e associazioni tra i quali, Comunità di Sant’Egidio, Croce rossa italiana, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, Telefono azzurro Onlus, Penelope Italia Onlus e Penelope (S)comparsi uniti.